Rufus, un topo "rock'and roll" sotto il Vesuvio


"Squit, squit." Un topo dalle fattezze orrorifiche si insinua in tunnel spazio temporali, con un sottofondo musicale ogni volta diverso. Non è Topolino sotto acido ma quasi: parliamo di Rufus, web serie animata che racconta le avventure di un roditore "alticcio".

Zero dialoghi ma tanta musica, in cui Rufus, ad ogni puntata, si imbatte in un mondo diverso tramite un tunnel spazio tempo. La prima serie sarà di quattro puntate, le quali saranno finanziate tramite Musicraiser, uno dei siti web più noti per il "crowdfunding", ovvero un portale attraverso il quale gli utenti possono finanziare un progetto. Il progetto è portato avanti da Casa Lavica (su idea di Raffaele Ferrante), associazione culturale con sede a Somma Vesuviana attiva dal 2014: studio di registrazione, agenzia di promozione per artisti indipendenti e tanto altro.

Scopo di Casa Lavica è quello di amplificare le potenzialità degli artisti attraverso innovative produzioni audio e video oltre a creare opportunità di comunicazione attraverso un sistema integrato di multicanalità (booking, promozione, ufficio stampa) sia on line che off line. La caratteristica principale di Rufus è che in ogni episodio ci sarà un musicista diverso: per ora hanno aderito artisti del calibro di Gionata Mirai (Teatro degli Orrori), Gianni Maroccolo (Litfiba, CCCP, Marlene Kuntz, ), Giorgio Canali (CSI, PGR), Luca Bottigliero (One Dimensional Man), i Sulaventrebianco, Walton Zed e Andreas Russo. Ad ogni artista sono state inviate bozze di sceneggiatura, i quali, ispirati da essa, hanno prodotto la parte musicale.

Il budget prefisso (che è di 4000 euro) coprirà una parte minima di costi, data la tipologia del progetto e la data di scadenza è prevista per il 22 maggio 2015. Come scritto in precedenza il crowdfunding prevede che ogni finanziatore ha qualcosa in cambio in relazione a quanto offre: con 15 euro ti porti via la colonna sonora di Rufus o un capo d'abbigliamento del topo, con 30 il dvd, con cappellino, dvd, cd e videomessaggio, fino ad arrivare a diventare te stesso un personaggio (150 euro) o addirittura una puntata a te dedicata (quota massima di 2500 euro). L'animazione della puntata zero è stata affidata all'artista vesuviano Walton Zed, mentre le successive a Daniele Odierna e Emilio Rizzo. La "missione" è quella di portare "Rufus" sulla terra. e a quanto sembra, sono già a buon punto.

Luigi Ferraro