Terza edizione per la rassegna musicale "A casa", organizzata come sempre dalla Wakeupandream di Marco Stangherlin. In quell'angolo di paradiso che è il Riot (terrazzo in pieno centro storico di Napoli) concerti "sparsi" tra maggio e luglio, tra musica di qualità che va oltre il banale concetto di "live" toccata e fuga.

Qui si può chiacchierare prima e dopo gli show (anche con gli stessi artisti), godersi il tramonto nel giardino, assaggiare lo spuntino finale offerto dal Riot.

Dopo l'apertura del 30 aprile con la psichedelia dub degli americani Sun Araw ed il progetto "Matita" di Fabio Bonelli del 31 maggio, il 29 giugno si prosegue con l'installazione audiovisiva e il set solista di Rob Mazurek (cornettista e musicista elettronico di Chicago Underground Duo e Sao Paulo Underground, nonché pittore e artista multimediale) e termina a luglio con Eric Isaacson, titolare della cult label Mississipi Records, che racconterà la storia dell'etichetta, presenterà video rari di Alan Lomax e chiuderà con un dj set.

Direttore di diversi organici e solista jazz, Rob Mazurek si esibirà a Napoli in veste di artista multimediale, combinando improvvisazioni di cornetta, soundscapes elettronici e video. Presenterà "The Space Between", installazione audiovisiva realizzata in collaborazione con l'artista Marianne M. Kim, e i relativi dipinti nati per il progetto.

"Un giorno si parlerà di Mazurek in termini che oggi non riusciamo a immaginare; come un MIles Davis per la capacità di circondarsi di musicisti sempre calibrati esattamente per ciò che ha in mente; come un Sun Ra nella visionarietà globale e - forse - escapista che lo motiva e ispira; esattamente come loro perché si fa capire anche da chi non frequenta i suoi lidi e per il genio che è, e che vive ai giorni nostri" Stefano Isidoro Bianchi, Blow Up, maggio 2013

Cornettista, compositore e artista multimediale, Rob Mazurek (Jersey City, 1965) è tra i talenti più visionari della musica contemporanea.

Attivo nell'ambito del jazz (soprattutto sul versante hard-bop) e dell'improvvisazione dalla metà degli anni 90, Mazurek ha contribuito a rivitalizzare la musica di Chicago, gettando un ponte vitale tra la generazione dell’ AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians) e quella più giovane, vicina al rock e all'elettronica.

Ha suonato in diversi gruppi come Gastr Del Sol, Tortoise, Isotope 217 e in tutte le formazioni del collettivo Chicago Underground (dal duo all'orchestra) di cui è fondatore. E’ leader della Exploding Star Orchestra, formazione di punta della scena odierna, che spesso ha ospitato musicisti quali Bill Dixon e Roscoe Mitchell.

Ha inoltre vissuto in Amazzonia e frequentato assiduamente la metropoli di São Paulo dove ha messo su, con Mauricio Takara e altri musicisti del nascente movimento underground cittàdino, il São Paulo Underground, un'affascinante creatura musicale in cui composizioni jazz e minimaliste si intrecciano al ‘rumore cosmico’ di Sun Ra, ai ritmi e al fraseggio della samba, del maracatu, del rock, e a fitte textures elettroniche... Creando, in nome di un tribalismo indefinibile, un affresco policromo e continuamente cangiante.

ingresso riservato ai soci

contributo concerto 10 euro

il Riot apre alle 19, il concerto inizia al tramonto

Riot Studio, via San Biagio dei Librai 39, Napoli, www.riotstudio.it

apertura dalle 18, il concerto inizia sul far della sera. Dopo il concerto, come da tradizione, lo spuntino....
il Riot è in Palazzo Marigliano, via San Biagio dei Librai 39