Due righe sul concerto di Bobo Rondelli
24 aprile 2015 @ Modo, Salerno
di Luca Borrelli
Come piace a lui, stupisce seminando parole da una tasca bucata (citando un poeta caro a lui, Emanuele Carnevali) sempre per andare a quel non so dove e tornare al non so quando.
Così tra la voglia matta di una ventenne e la devozione alla dea topa passando per un amore segreto proibito diverte e si diverte l'istrione livornese.
L'ex Ottavo Padiglione, da quando ha picchiato la testa, è ritornato con estrema coscienza e sarcasmo toccando anche le sottili corde del nostro tempo. Il concerto, organizzato da Clap Eventi e da Freakout ha riconfermato l'estremo talento di Bobo Rondelli, che porta in tour il nuovo album "Come i carnevali".
Livorno sempre più bella nell'immagine di Rondelli e dei due musicisti "salutisti" che lo accompagnano (alle tastiere e batteria). Gli stessi che da ragazzi vedevano le Hawaii tra le case di operai e "oggi, nostalgicamente, solo parabole di Sky".
Uno show intenso e vissuto, sudatissimo. Peccato solo non ci fosse il meritato sold-out.