Maledetta Primavera al Mamamu. Il report

Live report di Antonio Sepe sull'evento "patrocinato" da Rockit lo scorso 19 marzo e svoltosi in centinaia di clubs italiani. Questa l'esperienza del Mamamu di Napoli, con Psychopatic Romantics e Najvira.

 

MALEDETTA PRIMAVERA 2011 @MAMAMU’ - NAPOLI
Line-up:
Psychopathic Romantics + Najvira

Live Report

E poi dicono che noi non siamo patriottici. E ci vogliono far credere che l'Italia non è un Paese unito. Forse è così, non parliamo lo stesso dialetto e non mangiamo le stesse cose. Ci piace essere diversi e non ci sentiamo legati alla stessa bandiera. Ma poi troviamo sempre un modo per stare insieme. Ed il 19 marzo possiamo dire davvero di essere stati INSIEME. Tutti lo abbiamo voluto. Sentivamo il bisogno di sentirci vicini ed uniti dalla musica, nella musica. Avevamo l'esigenza materiale di essere coinvolti, di sentirci parte di un tutto, che troppo spesso ci tiene fuori, ai margini. Anche a Napoli, il 19 marzo, lo abbiamo sentito forte il bisogno di musica. La voglia di stare con chi crede in quello che fa e ci mette l'anima. Con chi propone progetti interessanti che siano motivo di un certo orgoglio per gli italiani, o per lo meno per quelli musicofili. La bellezza del potersi esprimere in tutti i modi e di poter liberamente rispettare quei “comandamenti” che troppo spesso vengono dimenticati dagli addetti ai lavori nel circuito musicale stesso. Anche i Najvira e gli Psychopathic Romantics hanno fatto la loro parte. I primi si muovono all’interno di un cantautorato italiano a cui fa da sfondo un rock piuttosto melodico, e per l’occasione con un morbido unplugged hanno aperto le danze al Mamamù, trascinando gli avventori nello stato mentale che dolcemente la primavera stava inesorabilmente cominciando.

In seguito l’atmosfera è diventata più tagliente, i volumi più esagerati, gli animi trasportati, con gli Psychopathic Romantics che hanno sudato sul palco dando vita a uno show coinvolgente come pochi, credendo, come sempre, nella loro esibizione. La loro musica è un compendio di generi musicali. Attraverso ogni strumento ed ogni nota è passata una parte di musica proveniente da tutto il mondo. Anche questa è l'unità. Ci hanno onorato, hanno onorato il partecipatore proprio come vuole il quinto comandamento di Maledetta Primavera. Non importa se si rompe la cassa, o il pedale, per la tanta energia che sentivano il bisogno di trasmettere, gli Psychopathic Romantics sono andati avanti senza mai mancare di rispetto ad una sola nota delle loro canzoni.

E sappiamo che continueranno a farlo, anche grazie a serate belle come questa. Che ti permettono di stare a contatto con la musica, con la gente che fa musica.
Si sente la necessità di iniziative come questa, si ha la voglia di unirsi sotto la bandiera della musica, ma non succede tutti i giorni, purtroppo. E allora, nella speranza di un ritorno rapido di questa “MALEDETTA PRIMAVERA” ci auguriamo che ci siano più occasioni durante l’anno per poter festeggiare (e gustare) l'unità d'Italia, quella MUSICALE.

Antonio Sepe